Il messaggio di fine anno del Presidente
Care socie, cari soci,
innanzitutto grazie per avere rinnovato (più numerosi dell’anno precedente!) il bollino in questo anno difficile, che ha consentito poche uscite in montagna.
Tra queste, mi piace ricordare l’escursione al Capezzone, molto partecipata, sia da un manipolo di “eroici” soci partiti in bici dalla sede fino a Campello Monti, sia da escursionisti più saggi partiti in auto da Verbania e poi unitisi ai ciclisti nella ascesa comune alla cima, anche in compagnia di amici del Cai Omegna.
Abbiamo poi effettuato escursioni di due giorni (Mont Avic in Valle d’Aosta, Hosandhorn in Val Formazza, Alpe Veglia con giro ad anello) e di un giorno (Mont Roisetta in Val d’Aosta) e una cicloescursione da Premia a Formazza insieme al Cai Verbano, pur con le difficoltà organizzative che potete immaginare ma in piena sicurezza.
A fine settembre siamo anche riusciti ad organizzare la tradizionale polentata presso il nostro rifugio a Ompio; rifugio quest’anno oggetto di importanti lavori, sia all’esterno che all’interno, che lo renderanno fruibile in ogni stagione, inverno compreso.
Sempre a settembre abbiamo contribuito all’organizzazione della serata al Teatro Maggiore con Matteo Della Bordella, alpinista di fama mondiale.
Le restrizioni attuali ci impediscono di organizzare la cena sociale, nella quale mostriamo le immagini della attività sociali svolte e presentiamo il programma delle gite future.
Non abbiamo neppure potuto consegnare gli “aquilotti” per il 25° (Christian Vignadocchio e Alessandra di Michele) e il 50° (Riccardo Tamboloni) di iscrizione dei nostri soci, che ci ripromettiamo di festeggiare appena possibile
Quest’anno, data la situazione ancora incerta, abbiamo deciso di segnalare le gite man mano che le organizzeremo, compatibilmente con le regole del momento: ne daremo conto sul sito e via email, e naturalmente potrete chiedere informazioni in sede (riapriremo a dicembre il venerdì dalle 20.45 alle 22.30; a gennaio martedì e venerdì sera).
Come molti di voi sapranno, il 2020 è un anno molto importante per la nostra Sezione: compiamo 75 anni.
Risale infatti al 1945 la rocambolesca nascita del Cai Sezione di Pallanza, sfruttando una deroga eccezionale al divieto di istituzione di più sezioni autonome in una unica città (condividiamo questa peculiarità con città ben più grandi come Torino, Trieste e Milano).
Come vi avevamo anticipato, Leonardo Parachini, dopo lungo lavoro anche di archivio, e con l’aiuto prezioso di alcuni soci storici, ha scritto un libro sulla storia del Cai Pallanza (poi diviso in varie storie esemplari) dalle origini ad oggi.
È un libro interessantissimo, ricco di foto e aneddoti, che racconta di alcuni di voi, o di vostri parenti o amici, e che al tempo stesso fotografa tre quarti di secolo di storia della città, di evoluzione dell’alpinismo e di tante altre cose che scopriranno i fortunati che avranno la voglia di leggerlo.
Il libro verrà regalato a tutti i soci ordinari che rinnoveranno il bollino.
Contiamo, Covid permettendo, di presentare il libro al pubblico nel 2021 con il rilievo che si merita.
La Sezione è stata molto attiva anche sul fronte della tracciatura, pulizia e manutenzione dei sentieri, con interventi vari che si sono concentrati in particolare sul Monterosso, sotto la guida di Danilo Baggini, che ringrazio al pari dei soci volontari che hanno dato una mano preziosa.
Sono in corso di definizione Convenzioni con i Comuni di Verbania e di Mergozzo (e il Parco Valgrande) che dovrebbero agevolare la collaborazione con tali Enti.
Insomma, stiamo lavorando convinti che dai sentieri che partono dalla nostra città, così come dal Sentiero Italia che attraversa tutto il nostro Paese (grandiosa opera del Cai, illustrataci dal nostro Vice Presidente generale Antonio Montani, in una serata co-organizzata col Cai Verbano), si possa ripartire verso un futuro meno fosco del presente.
Vi ricordiamo che è possibile anche iscriversi tramite bonifico bancario (https://www.cai-pallanza.it/tesseramento) o tramite la piattaforma MyCai (con possibilità di pagamento con carta di credito o Paypal): provvederemo noi a inviarvi il bollino per posta, e comunque a garantirvi da subito la copertura assicurativa e gli altri vantaggi derivanti dalla iscrizione.
Per qualsiasi chiarimento sulle modalità di pagamento potete contattarci a questo indirizzo: info@cai-pallanza.it.
Vi invitiamo a registrarvi sulla piattaforma MyCai (link: https://soci.cai.it/my-cai/home) dove potrete controllare i vostri dati e scaricare il certificato di iscrizione al CAI.
Segnaliamo che è possibile consultare on line la Rivista “Lo Scarpone” (http://www.loscarpone.cai.it/).
Soprattutto, invito tutti a venire in sede, a partecipare alle gite, ai corsi (quando riprenderanno), e magari a dare una mano, in compagnia, nella pulizia dei sentieri, che proprio in questo periodo vedo percorsi da tanti, più che in passato.
Un caro saluto, e auguri di Buon Natale!
Cai Pallanza
Il Presidente
Carlo Ruga Riva