Punto di partenza: Coimo (m. 817)
Punto più elevato: Loccia di Peve (m. 2127)
Dislivello di salita: m. 1300 circa
Tempo di percorrenza: ore 6,5 circa (soste escluse)
Lunghezza del percorso: 13,5 km
Difficoltà: E
Cartografia: Geo4Map n. 19
La nostra escursione parte dal suggestivo nucleo di case a Coimo 817 mt, incastonato sotto i versanti nord del trittico Pizzo Ragno – Pizzo Nona – Togano.
L’itinerario sale inizialmente per ripida mulattiera lastricata, seguendo il sentiero M03 transitando per gli alpeggi e pascoli di Varsaia 978 mt. Seguendo il sentiero a sinistra attraverso una bella faggeta si giunge all’alpe Cortina 1418 mt. Si prosegue nella faggeta rimontando la dorsale boschiva, si esce poi allo scoperto su ripidi prati e si raggiunge prima la Croce di Rovareccio 1767 mt. e poi il Monte Alom 2011 mt. Ora si cammina in cresta sulla panoramica dorsale del versante vigezzino. Il sentiero si sposta poi sulla Valle Isorno per aggirare un tratto roccioso per poi ritornare sulla valle Vigezzo e senza nessuna difficoltà si raggiunge la cima rappresentata da un ometto in pietra: Loccia di Peve 2127. Da quassù il panorama è a 360° che possiamo ammirare durante la pausa pranzo.
Riprendiamo il cammino ripercorrendo il sentiero fatto all’andata fino al bivio dove devieremo sul sentiero M07 per il Passo della Margina 1979 mt., l’Alpe Buriale dov’è presente il rifugio Usuelli di proprietà della popolazione di Albogno. Prendiamo qui il sentiero M05 per l’Alpe Valendra e ripassando dall’Alpre Versaia si torna al parcheggio di partenza.